Duo Larrieu Piastra 

PROGRAMMA
Maxence Larrieau flauto, Claudio Piastra chitarra

Leonardo VINCI (1690 - 1730)​Sonata in Re Maggiore
Adagio
Allegro
Largo
Presto-Pastorella
​Heitor VILLA LOBOS (1887 - 1959)
​Preludio e Studio
​Anton STAMITZ (1750/1754 – 1798/1809)
​Rondò
​Claude DEBUSSY (1862 - 1918)
​Syrinx
​Mauro GIULIANI (1781 - 1829)
​Grande Sonata op. 85
Allegro maestoso
Andante molto sostenuto
Scherzo
Allegretto espressivo
Ferdinando CARULLI (1770 – 1841)​Serenata ​Op. 109 n° 1 in Re Maggiore
Larghetto espressivo
​Poco allegretto
​Niccolò PAGANINI (1782 - 1840)​​Sonata Concertata in La Maggiore
Allegro spiritoso
Adagio assai espressivo
Rondeau 
Joseph-Maurice RAVEL (1875 - 1937)​​​Habanera
​Jacques F. A. IBERT (1890 - 1962)​​​Entracte

MAXENCE LARRIEU

Nato a Marsiglia nel 1934, è considerato uno dei più importanti flautisti di questo secolo. Giovanissimo inizia lo studio del Flauto presso il Conservatorio della sua città sotto la guida di Joseph Rampal. Si diploma con il massimo dei voti e nel 1951, dopo un solo anno di studio presso il Conservatorio di Parigi nella classe di Gaston Crunelle, ottiene il Premier Prix in Flauto. Due anni più tardi ottiene il Premier Prix in Musica da Camera e nel 1954 vince il Primo Premio nei Concorsi Internazionali di Monaco e di Ginevra. Inizia una brillante carriera che lo porta a tenere Master Class e concerti in tutto il mondo con le migliori orchestre. Già solista dell'ORTF, dell'Opéra Comique e dell'Opéra di Parigi, attualmente alterna l'attività solistica con quella di didatta presso i Conservatori Superiori di Lione e Ginevra. Ha inciso gran parte della letteratura flautistica (oltre 140 registrazioni su LP e CD) ed è nelle giurie dei più importanti Concorsi Internazionali. Ha vinto 12 "Grand Prix du Disque" ed il giornale "Le Figaro" ha scritto: "il flauto incanterebbe, se non fosse incantato da Maxence Larrieu". Per questa celebrità gli è stato conferito il titolo di "Officier de l'Ordre National du Mérite" ed il riconoscimento di Cavaliere delle Arti e delle Lettere.